Il V.A.B. (Volontari antincendio boschivo) di Vado Ligure ci parla di Armando
Armando Barisione 1927-2020 (partigiano Punta) fa parte di quella comunità unita e rara da trovare al giorno d’oggi, che sopravvive nella Valle di Vado.La casa di Armando, in località Ferrari, è sempre aperta per ricevere ospiti. Sarà per quello che alla Valle la chiamano “la casa di tutti “. Qui si discute ancora di politica davanti a un caffè o un bicchiere di vino.
Armando parla in dialetto e i suoi vivaci occhi chiari testimoniano una vita avventurosa. Occhi che hanno visto la guerra, occhi di partigiano. Occhi che hanno imparato a memoria i boschi della Valle, luoghi che Punta conosce come le sue tasche. Sentieri che custodiscono le gesta del Distaccamento “Caroli “e che l’uomo ha voluto continuare a difendere anni dopo, fondando la squadra dei Volontari Antincendio Boschivo, organizzazione che ha sede proprio nella Valle.
Gli stessi occhi hanno visto il mare tempestoso delle spiagge della Normandia, quando alla fine della guerra, il lavoro ha portato Armando a Mont-Saint-Michel. Qui l’uomo fa il palombaro, nelle operazioni di disarmo delle navi da guerra affondate. Un lavoro pericoloso, ma ben retribuito, occasione non da poco per quei tempi. La sua guerra non èancora finita, l’avventura continua…
Armando si trova bene in Normandia, un ambiente agricolo, ricco di pascoli e terreni coltivati, molto simile alla sua Valle. È in quella terra che incontra Maria Teresa Mesnille sua futura sposa. È la fine degli anni cinquanta e lui è di nuovo alla Valle. Qui, con la moglie Teresa
costruisce la casa dove presto nascerà il loro figlio Mirco.
Gli anni passano e Armando lavora a Porto Vado nell’ impresa di demolizione delle navi dei Cantieri Riccardi. Ogni anno torna con la famiglia in Francia, presso la famiglia di Maria Teresa ed è sempre in prima linea nelle emergenze della VAB: insieme agli altri volontari, accorre a salvare dalle fiamme degli incendi non solo i suoi boschi nella Valle ma anche quelli dei dintorni. Sangue partigiano che non mente, quando si tratta di aiutare ancora una volta Armando va verso l’avventura. Le gambe sono ancora buone per salire e scendere dalle colline della Valle, che lo videro combattere, per curare i sentieri e i boschi.
Abile aggregatore, Armando riesce a coinvolgere molti giovani della vallata nella difesa dell’ambiente che li circonda, argomento da lui molto sentito.
La Valle continua a dimostrare affetto: sono tante le persone che Armando e Maria Teresa invitano a pranzo o a cena, tra cui anche la figlia del comandante partigiano Hermann Wygoda, in visita alla Valle nei luoghi dove operò il padre.
Come ai tempi della Resistenza, quando la Valle difendeva e sosteneva i partigiani, oltre settant’anni sono passati da allora, ma la solidarietà e la gratitudine del paese nei confronti di Barisione è rimasta la stessa.